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Setto Deviato

[ chirurgia nasale a Milano ]

Setto nasale deviato: sintomi e correzione

La deviazione del setto nasale è una condizione piuttosto comune nella popolazione. In altri termini, sono molto molto rari i setti nasali perfettamente dritti. La deviazione del setto, lieve o importante che sia, rappresenta la norma piuttosto che l’eccezione. Come sappiamo, infatti, la perfetta simmetria non esiste in natura – anzi! – e questo vale anche per il naso sia esterno che interno, quest’ultimo inteso come organo olfattivo e respiratorio. Solo in una percentuale minoritaria di casi, tuttavia, la deviazione del setto diventa sintomatica, cioè causa  sintomi e disturbi tali da richiedere un intervento chirurgico di settoplastica.

Ma che cosa intendiamo per setto nasale deviato? Questa espressione indica un disallineamento della parete centrale del naso interno,  parete che divide la cavità nasale in due camere separate e distinte, le fosse nasali. Le fossi nasali comunicano con l’esterno con le due aperture narinali, comunemente note come narici. Il setto è una lamina costituita da una componente ossea nella parte centro-posteriore, e da cartilagine nella porzione antero-inferiore. Queste componenti strutturali sono tappezzate da pelle nella parte iniziale, e da mucosa respiratoria nelle parti interne. La mucosa respiratoria è costituita da cellule di epitelio respiratorio ciliato, ricco di ghiandole, nervi e vasi sanguigni. Questa sofisticata anatomia del setto ha lo scopo non solo di suddividere le fosse nasali incanalando il flusso d’aria in ingresso e in uscita, ma anche di ottimizzare l’aria inspirata ed espirata in termini di riscaldamento, umidificazione e filtrazione.

Dunque, che cosa succede quando il setto nasale è deviato? Il sintomo più comune della deviazione settale è il restringimento del passaggio d’aria attraverso una o entrambe le narici. In alcuni casi, questa problematica ostruttiva può aggravarsi e causare congestione nasale persistente, sinusiti croniche e infezioni ricorrenti delle vie aeree.  Alcuni casi di cefalea, la cosiddetta “cefalea rinogena”, possono essere innescati da particolari deviazioni settali. Se i sintomi della deviazione si aggravano peggiorando la qualità della vita del paziente, potrebbe essere opportuno consultare il chirurgo per effettuare una settoplastica, ovvero l’operazione per raddrizzare il setto nasale.

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Come capire se hai una deviazione del setto nasale

Dunque, come si riconoscono i setti nasali deviati? Quando effettuare un intervento setto nasale deviato? E quanto costa? Cerchiamo di rispondere a tutte queste domande molto frequenti tra chi ha problemi respiratori, ma andiamo con ordine.

Capire se si ha il naso storto a causa di problemi strutturali è piuttosto semplice: nella maggior parte dei casi, infatti, la deviazione è visibile a occhio nudo nella visione frontale. Tuttavia, il disallineamento del setto può essere presente anche quando il naso esterno (piramide nasale) non appare asimmetrico e storto. E allora, come si fa a capire se si ha il setto deviato in questo caso? La diagnosi richiede una adeguata valutazione rinoscopica o rino-endoscopica (quest’ultima utile ma non indispensabile per il chirurgo esperto) nel contesto di visita specialistica rinologica (otorinolaringoiatrica), in seguito alla quale lo specialista valuta entità e localizzazione della deviazione e propone al paziente di sottoporsi a un intervento di settoplastica per raddrizzare il setto nasale. Un esame complementare particolarmente utile è la TC del massiccio facciale (senza contrasto).

Tuttavia, esistono alcuni indicatori piuttosto affidabili per individuare le deviazioni della lamina osto-cartilaginea che divide le cavità delle narici. Vediamoli insieme.

Setto nasale deviato: sintomi

Il principale sintomo di deviazione del setto è l’ostruzione nasale mono o bilaterale. Per capire se potresti trarre benefici sottoponendoti a intervento di settoplastica, ovvero l’operazione per raddrizzare il setto nasale deviato, prova a tappare prima la narice destra e poi la sinistra e respira in modo alternato da una lato e dall’altro. Se il flusso di aria risulta significativamente inferiore da un lato, il tuo naso potrebbe avere una deviazione.

Oltre all’ostruzione nasale soprattutto a carico di una delle due narici, altri sintomi di possibili deviazioni del setto nasale includono:

  • Respiro rumoroso; 
  • Scolo retronasale (sensazione di muco che scende in gola);
  • Difficoltà nella deglutizione, soprattutto nei neonati o negli infanti;
  • Accentuazione delle problematiche respiratorie in caso di infiammazione delle mucose nasali dovuta a raffreddori o reazioni allergiche, che causano ulteriore congestione e riduzione dello spazio respiratorio, fino alla quasi completa ostruzione delle fosse nasali;
  • Disturbi del sonno come russamento e apnee notturne, con possibili complicazioni da tenere sotto stretta osservazione nei neonati e nei bambini;
  • Secchezza delle narici, che nel tempo può fragilizzare la mucosa nasale, causando presenza di tracce di sangue soffiando il naso o vere e proprie perdite di sangue dal naso (epistassi);
  • Riduzione dell’olfatto.

A volte, inoltre, il setto nasale deviato può causare problemi all’orecchio quali orecchio ovattato e/o acufeni, stanchezza cronica, sensazione di testa “pesante” o cefalea vera e propria. Tuttavia, nella maggior parte dei casi la deviazione nasale è asintomatica, tanto che molte persone non sanno nemmeno di soffrirne.

Setti nasali deviati: cause e rimedi

Dopo aver visto le principali conseguenze dei setti nasali deviati, parliamo brevemente delle cause. A cosa è dovuta la deviazione nasale? Tale condizione può avere origine congenita oppure acquisita. Le deviazioni acquisite sono generalmente dovute a traumi, anche di piccola entità magari verificatisi in età pediatrica senza sintomi importanti.

Da non dimenticare che la mucosa settale e l’apparato ligamentoso del setto sono soggetti a cambiamenti, talvolta significativi, determinati dal fisiologico processo di invecchiamento.

  • Le deviazioni congenite del setto nasale si manifestano al momento della nascita per effetto di schiacciamento del naso durante il passaggio nel canale del parto. Nella stragrande maggioranza dei casi questi traumi non producono deviazioni significative del setto e della piramide nasale, ma in alcuni casi possono determinare disallineamenti del setto non visibili nella primissima/prima infanzia, ma che poi si manifestano, sia visivamente che funzionalmente, nel corso della crescita.  Un capitolo a parte sono le deviazioni nasali congenite in neonati malformati, per esempio i casi di labbro leporioni (naso da labioschisi o labio-palatoschisi)
  • Le deviazioni del setto nasale di origine traumatica possono presentarsi come conseguenza di incidente, caduta o impatto violento per traumi accidentali, in corso di attività sportiva o esito di traumi della strada. In queste situazioni potrebbe essere necessario manovre chirurgiche di riduzione di frattura/e entro generalmente la prima settimana dopo il trauma o, a volte, un vero e proprio intervento chirurgico per risolvere la deviazione del setto nasale: un naso rotto e non adeguatamente riparato potrebbe infatti avere una serie di conseguenze a livello funzionale oltre che sul piano estetico.
  • Negli ultimi anni sono sempre più numerosi i pazienti che ricorrono a interventi per sintomi da deviazioni settali accentuati dall’invecchiamento. Se hai il naso leggermente “storto” o “cadente”, con il passare del tempo questa condizione potrebbe peggiorare per un effetto di perdità di supporto del setto membranoso risultandone una modifica peggiorativa dell’angolo columello-labiale che diventa sempre più acuto con una caduta della punta, particolarmente evidente sul profilo e in situazioni  dinamiche quali parlare e ridere. In tali casi, un’operazione setto nasale deviato eventualmente associata a un’operazione punta nasale cadente, oltre a produrre un miglioramento della funzione respiratoria, soprattutto nei soggetti over 50 si traduce in un significativo effetto di ringiovanimento, tipico della rinoplastica antiage.

Deviazione setto nasale: intervento chirurgico

In caso di deviazione setto nasale, l’operazione consigliata è la settoplastica. L’intervento di settoplastica a fini esclusivamente funzionali non comporta modifiche sostanziali del naso esterno. La settoplastica può essere associato anche a una rinoplastica estetica nell’intervento di rinosettoplastica (o settorinoplastica). Ad oggi, la chirurgia estetico-funzionale è l’unica opzione per intervenire in modo efficace sulla deviazione del setto, con una eccellente percentuale di successo terapeutico. Raddrizzando la lamina nasale è possibile risolvere o migliorare una serie di disturbi respiratori riscontrati a riposo, sotto sforzo o durante il sonno.

Nella stragrande maggioranza dei casi di setto nasale deviato l’operazione produce risultati soddisfacenti, migliorando la funzione respiratoria e una serie di sintomi che hanno indotto il paziente a farsi operare.

Alterazioni complesse della cartilagine quadrangolare con esiti di fratture multiple e aree di discontinuità della cartilagine rappresentano situazioni chirurgiche complesse che mettono a dura prova anche i chirurghi più esperti.  Qualora la prima settoplastica non riuscisse a risolvere i disturbi preoperatori connessi alla deviazione, può rendersi necessaria una settoplastica secondaria o una ricostruzione sub-totale del setto nasale.

Il Tuo chirurgo operazione setto nasale deviato a Milano

In questo articolo abbiamo parlato di sintomi, cause e possibili rimedi al setto nasale deviato. Probabilmente ora hai le idee un po’ più chiare sul motivo per cui respiri male, perché hai sempre il naso chiuso o perché il tuo viso appare asimmetrico e potresti voler indagare sulla tua situazione. Dunque, quando è consigliabile farsi visitare da un chirurgo per raddrizzare la linea del naso? Dovresti consultare il chirurgo se hai sempre il naso chiuso, se non respiri bene, se hai crisi di sternuti e di gocciolamento acquoso dal naso senza causa apparente, se russi e soffri di apnea notturna, se hai mal d’orecchi frequente, orecchie ovattate o episodi di mal di testa da un lato del viso.

Soprattutto se la deviazione del setto è associata all’ipertrofia dei turbinati o alla presenza di polipi nasali, l’operazione del setto deviato – associata a interventi per turbinati e polipi nasali – può consentire di riprendere a respirare bene. Nei casi di naso storto, lungo, gibboso è possibile migliorare anche l’aspetto estetico con un intervento combinato di settorinoplastica.

Ma quanto costa la settoplastica? La spesa per l’intervento chirurgico può variare in funzione di una serie di fattori, in particolare la complessità della deviazione settale e se si tratta di un intervento primario o di revisione: ogni settoplastica / settorinoplastica è un’operazione unica da personalizzare su ogni singolo paziente poiché ogni naso è unico per forma, allineamento e dimensioni. Pertanto, il costo dell’intervento per raddrizzare il naso può variare a seconda della complessità e del tipo di manovre chirurgiche eseguite, della tecnica utilizzata, del tempo operatorio e della qualità della struttura e del numero di personale coinvolto. Va comunque considerato che tale intervento ha finalità funzionali, pertanto il costo della settoplastica può essere detratto dalle tasse.

Attenzione però: non scegliere il chirurgo e la clinica basandoti unicamente sul costo. Lo specialista che eseguirà la tua settoplastica deve avere una lunga e consolidata esperienza con dedizione esclusiva al naso, organo complesso da capire sia dal punto di vista funzionale olfattivo e respiratorio che dal punto estetico in termini di relazioni estetiche tra le varie componenti del naso rispetto al viso. Se desideri correggere la deviazione del tuo setto nasale con un intervento di settoplastica a Milano, puoi rivolgerti al Prof. Pietro Palma, ideatore della rinoplastica ibrida. Da quasi trent’anni, si occupa esclusivamente di rinoplastiche estetiche e funzionali di pazienti maschi, femmine e adolescenti e over 50. Dopo la settoplastica hai molte possibilità di tornare a respirare e sentire i profumi e, con una settorinoplastica, ritrovare il piacere di guardarti allo specchio. Contatta i nostri studi e richiedi un incontro conoscitivo per una rinoplastica setto nasale storto a Milano.

Setto Deviato: panoramica veloce

Tecnica Chirurgica:-
Durata dell'Intervento:-
Incisioni:-
Anestesia:-
Ricovero Ospedaliero:-
Prima Medicazione:-
Tempo di Riposo:-
Tempo di Recupero Completo:-
Assenza dal Lavoro:-
Cura personale:-
Posizione nel Sonno:-
Esercizio Fisico:-
Occhiali:-
Dieta:-
Protezione Solare:-
Persistenza del Risultato:-
Aspettative:-
Costo della Rinoplastica:-

Guarda la Galleria Prima & Dopo

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DOMANDE FREQUENTI

Come viene condotta la prima visita?

La prima visita ha lo scopo di diagnosticare accuratamente il tuo naso esterno e interno valutando anche la tua storia clinica. Comprende una valutazione completa dei sintomi specifici legati al naso, un esame anatomico dettagliato del naso interno e un’analisi morfologica del naso esterno. Inoltre, verranno scattate fotografie professionali del tuo viso e del tuo naso per ulteriori analisi digitale.

La prima visita è gratuita?

La prima visita non è finalizzata alla vendita di un prodotto e quindi non può essere gratuita. Si tratta di una consulenza specializzata condotta da un esperto internazionale in rinoplastica, che utilizza tecnologie avanzate e dura circa 45 minuti in uno studio medico moderno, confortevole e ben attrezzato.

Quanto costa una rinoplastica?

Il costo di una rinoplastica varia per ogni caso, in base all’estensione dell’intervento e alla durata dell’operazione. Entro i primi 7 giorni successivi alla prima visita, ti verrà inviato un preventivo dettagliato via email, che ti fornirà una chiara comprensione dei costi associati.

Quale tecnica utilizzi?

La flessibilità chirurgica è la vera chiave della rinoplastica. Adatto la mia tecnica in base alle tue specifiche caratteristiche anatomiche e ai cambiamenti desiderati. Con la mia vasta e ultradecennale esperienza in rinoplastica, utilizzo l’approccio aperto (open) solo per malformazioni gravi o casi specifici di revisione. Ho sviluppato una vasta gamma di tecniche chiuse (endonasali) per affrontare in modo sicuro le diverse varianti dell’anatomia nasale. Per la maggior parte dei pazienti, preferisco la tecnica chiusa (endonasale) “multiportale” per rispettare l’anatomia nasale e ridurre al minimo l’invasività chirurgica non necessaria. Nei casi più complessi, posso utilizzare un approccio “ibrido” chiuso, che incorpora tecniche comunemente utilizzate nell’approccio aperto (come sutura e innesti) senza aprire completamente il naso.

È possibile intervenire sul setto nasale e sui turbinati durante la rinoplastica?

La rinoplastica spesso viene combinata con l’intervento sul setto nasale (settorinoplastica), poiché il setto svolge un ruolo funzionale fondamentale e contribuisce a frequentissimi problemi del naso esterno. Condizioni come un naso storto, gobba, punta cadente, lunghezza eccessiva del naso, eccessiva proiezione della punta nasale possono essere affrontate correttamente solo con una settorinoplastica. Inoltre, i turbinati inferiori, causa comune di ostruzione nasale, possono essere trattati nella stessa seduta. Le moderne tecniche endoscopiche consentono una gestione precisa e conservativa di queste strutture. È fondamentale che il tuo chirurgo rinoplastico abbia una formazione specialistica e un’esperienza significativa nel trattamento dei problemi del naso interno.

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