Rinoplastica ibrida: una tecnica versatile per un naso dall’aspetto naturale

La rinoplastica ibrida è una tecnica operatoria innovativa che consente di ottenere risultati estremamente naturali e armoniosi. Anche detta rinoplastica naturale, proprio in virtù del tocco delicato che la contraddistingue e dei risultati non artefatti che consente di ottenere, questa metodologia operatoria presenta numerosi vantaggi.

Infatti, se da una parte offre la flessibilità delle tecniche rese popolari dalla rinoplastica aperta, dall’altra consente di accedere alle strutture da modificare per via endonasale, come avviene nella rinoplastica chiusa. Questo significa che il naso rifatto con rinoplastica ibrida avrà un aspetto più naturale: niente rischio di cicatrici post operatorie o di punta e columella rigide, meno rischi di persistenza di punta gonfia. Anche i tempi di recupero post-chirurgici sono più simili a quelli offerti dalla rinosettoplastica endonasale. Al tempo stesso, il chirurgo è libero di utilizzare suture e innesti per ricostruzioni come nella tecnica open.

Anche per quanto riguarda i costi, la rinoplastica ibrida è in linea con le altre tecniche operatorie: la stima delle spese chirurgiche varia in funzione al tipo di modifiche da effettuare e a una serie di variabili. Si tratta di rinoplastica primaria o secondaria? Le strutture presentano particolari anomalie? Sono necessari innesti? Da quali sedi anatomiche è prelevate la cartilagine per gli innesti (setto nasale, orecchio, costole)? Le modifiche sono complesse e richiedono tempi più lunghi della media? Questi sono alcuni dei fattori che influenzeranno il costo della rinoplastica, sia essa eseguita con tecnica aperta, chiusa o ibrida.

Sviluppata grazie all’opera di uno dei massimi esperti nella chirurgia estetica e funzionale del naso, la rinoplastica ibrida è oggi considerata la tecnica d’elezione per chi desidera un naso rifatto naturale.

Se desideri maggiori informazioni sulla rinoplastica ibrida e i suoi costi, contattaci.

Una delle caratteristiche più richieste al chirurgo da chi decide di rifarsi il naso è la naturalezza del risultato. Sono numerose le persone – uomini, donne e adolescenti – che non amano il profilo che ha dato loro madre natura. Eppure, nel momento in cui decidono di cambiarlo, non vogliono stravolgere i loro lineamenti.

• Il desiderio più comune nelle rinoplastiche femminili è di avere un naso più piccolo, più aggraziato , magari con una lieve concavità del dorso e con una punta più ruotata verso l’alto.
• Nelle rinoplastiche maschili le richieste sono differenti: in genere, l’uomo vuole un profilo definito, ma sempre naturale, generalmente non troppo corto o con le narici visibili, sicuramente armonico con le altre unità estetiche del viso (mento e zigomi soprattutto).

Insomma, l’obiettivo è che il lavoro del chirurgo non sia evidente. Potremmo ironicamente dire che, come avviene con il make-up nude, il trucco c’è ma non si vede. Questa tendenza verso un risultato sempre più naturale oggi interessa la chirurgia in generale. Non sorprende dunque che si sia affermata la branca superspecialistica che si occupa esclusivamente del naso, elemento somatico cruciale per l’espressività del viso.

Insomma, sempre più spesso i nostri pazienti ci chiedono un naso rifatto dall’aspetto naturale, e noi vogliamo accontentarli.