[ chirurgia nasale a Milano ]
Perforazioni Settali
Setto nasale perforato: dai sintomi ai rischi, tutto quello che devi sapere
La perforazione del setto nasale è una lesione che interessa la lamina settale, ovvero la sottile parete osteo-cartilaginea che separa le due cavità nasali. Un setto nasale perforato presenta un foro anomalo che mette in comunicazione le due cavità nasali, normalmente separate, causando una serie di sintomi più o meno fastidiosi e invalidanti che possono essere risolti con un trattamento chirurgico.
Sebbene si tratti di una condizione piuttosto rara (si stima che riguardi circa l’1,5% della popolazione adulta), la perforazione del setto può comportare diversi rischi per la salute della persona, soprattutto quando il foro supera i 2 cm di diametro. A differenza delle lesioni più piccole, spesso asintomatiche, un’ampia perforazione del setto nasale può portare a sintomi più debilitanti e gravi come sanguinamento, infezioni e croste, deformazione del naso esterno. Per valutare le migliori possibilità di intervento per ricostruzione setto nasale perforato a Milano è necessaria un’accurata diagnosi personalizzata. Dopo aver individuato le cause della lesione, occorre eseguire un’endoscopia nasale e una tomografia facciale per stabilire il trattamento più indicato per lo specifico caso di perforazione setto nasale con risoluzione dei relativi sintomi.
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Perforazione setto nasale: cos’è, come si riconosce e come si cura
Il setto è una sottile parete fatta di ossa e cartilagine che divide la cavità nasale in due metà più o meno uguali e simmetriche. Una delle cause più comuni per cui uomini e donne si rivolgono al chirurgo specializzato in rinoplastica a Milano è la presenza di un setto nasale deviato che può ridurre il passaggio d’aria attraverso una delle due narici causando congestioni persistenti, sinusiti croniche o altre forme di ostruzione. Quando la problematica diventa patologica, si consiglia di consultare il chirurgo per effettuare una settoplastica, ovvero l’operazione che permette di raddrizzare un naso storto.
Le deviazioni non sono l’unico problema che affligge questa componente nasale. A rendere necessario un intervento potrebbe essere anche una perforazione del setto, soprattutto se ampia ed estesa. I fori più piccoli (sotto gli 0,2 cm di diametro) possono infatti essere asintomatici, mentre quelli più grandi possono generare una serie di sintomi e rischi che peggiorano la qualità della vita della persona. Ma prima di valutare le possibilità di ricostruzione chirurgica del setto perforato a Milano è necessario individuare le cause che hanno determinato la perforazione.
Setto nasale perforato: sintomi
Che cos’è la perforazione setto nasale? Questa condizione è dovuta alla presenza di un foro anomalo che interrompe la continuità della lamina settale mettendo in comunicazione le due narici. Tuttavia non sempre un setto nasale perforato dà sintomi: i fori più piccoli a volte sono asintomatici, a differenza di quelli di diametro superiore a 1 cm che possono essere riconosciuti proprio dalla sintomatologia. Tra i principali sintomi di perforazione settale ricordiamo:
- Frequenti epistassi o perdita di sangue dal naso;
- Fischi o sibili quando si respira attraverso il naso;
- Sensazione di naso bloccato o ostruito;
- Presenza di croste nel naso.
A cosa sono dovute le perforazioni del setto?
Le perforazioni del setto nasale possono avere diverse cause. Individuare i fattori che hanno causato la lesione è importante anche per stabilire il trattamento con maggiori probabilità di successo. Ulcere e perforazioni settali possono essere dovute a:
- Cause traumatiche o iatrogene come precedenti interventi chirurgici con esito sfavorevole (settoplastica o rinosettoplastica);
- Cause professionali che hanno determinato l’esposizione a tossine (come acidi e vapori di cromo, fosforo, rame, arsenico, mercurio, cromo, soda caustica e altre);
- Cause di tipo tossico legate all’inalazione cronica di cocaina;
- Cause traumatiche legate a piercing o all’abitudine di mettersi le dita nel naso;
- Uso ricorrente di spray nasali a base di corticosteroidi, fenilefrina e ossimetazolina;
- Cause infettive legate a malattie come tubercolosi, lebbra, granulomatosi e sifilide;
- Cause neoplastiche (neoplasie maligne erosive o ulcerate);
- Inalazioni di ossigeno puro tramite cannule o maschere nasali;
- Cause idiopatiche, spesso legate a rinopatia atrofica semplice.
Anche alcune malattie infiammatorie come il Lupus eritematoso e l’artrite reumatoide possono comportare la perforazione della lamina settale. L’individuazione della causa è molto importante per determinare il tipo di trattamento e le sue probabilità di successo. È evidente che se la condizione che ha causato la perforazione persiste (atrofia della mucosa, uso di droghe, malattie autoimmuni, ecc.) la ricostruzione chirurgica del setto può essere ostacolata se non del tutto controindicata.
Setto nasale perforato: rischi e conseguenze
Soprattutto in presenza di fori importanti, il quadro sintomatologico può aggravarsi generando una serie di rischi e conseguenze per il paziente. La perforazione settale può avere conseguenze e rischi più o meno gravi: frequenti epistassi, formazione delle croste, fischi durante il respiro attraverso il naso, mancanza del supporto che risulta nella deformazione estetica come naso a sella, tutti sono le conseguenze della perforazione del setto nasale che possono ostacolare la vita quotidiana della persona che ne soffre.
Parlando di setto nasale perforato, i rischi possono essere prevenuti e attenuati soprattutto quando la problematica è determinata da cause esterne come il consumo di droghe, l’esposizione a sostanze tossiche o l’uso di spray nasali. In molti casi la perforazione della lamina settale può essere prevenuta adottando precauzioni di buon senso come l’uso di mascherine nelle professioni che comportano il contatto con sostanze chimiche pericolose. Il rischio di perforazioni aumenta sottoponendo il naso a frequenti traumi, sostanze tossiche o spray a base di corticosteroidi, fenilefrina e ossimetazolina.
Perforazione setto nasale: intervento a Milano
Abbiamo parlato di setto nasale perforato, sintomi, rischi e conseguenze. A questo punto vediamo che cosa si può fare per risolvere questa problematica.
- Nel caso di semplici lesioni ulcerose, si potranno utilizzare spray di soluzione salina o pomate medicali;
- Nel caso di perforazioni importanti si potrà valutare una ricostruzione chirurgica del setto nasale con rinoplastica funzionale.
Non sempre la perforazione del setto nasale richiede un intervento. Ma quando genera sintomi piuttosto severi e conseguenze preoccupanti come emorragie importanti o croste frequenti, la chirurgia rappresenta la strada risolutiva. A seconda del caso, delle cause individuate e del quadro di salute complessivo del paziente, è possibile optare per diverse tecniche chirurgiche per riparare la perforazione.
- Per fori inferiori a 2 cm, si possono usare tecniche simili a quella della rinoplastica endoscopica, inserendo un endoscopio rigido e strumenti chirurgici nelle cavità nasali.
- Per fori più ampi possono essere utilizzate anche tecniche di rinoplastica aperta.
- Per la riparazione chirurgica della perforazione si ricorre al prelievo di tessuti autologhi dalle orecchie o dalle costole del paziente come nella rinoplastica con innesti di cartilagine.
È possibile richiedere un consulto con la clinica del Dr Pietro Palma per valutare le possibilità di intervento chirurgico per riparare setti nasali con perforazione a Milano.
Ricostruzione setto nasale perforato con specialista a Milano
L’intervento per setti nasali con perforazione a Milano viene solitamente eseguito in anestesia generale. Nel recupero postoperatorio il paziente deve seguire scrupolosamente leindicazioni del chirurgo operante. L’operazione è complessa e può offrire significativi miglioramenti alla qualità della vita del paziente e deve essere effettuato solo con professionisti altamente specializzati come il Dr Pietro Palma, con all’attivo ormai quasi 30 anni di specializzazione esclusiva sull’organo nasale.
Tuttavia, anche nelle mani del miglior chirurgo rinoplastica a Milano, possono permanere rischi e controindicazioni per la difficoltà dell’intervento chirurgico o per la persistenza della causa che ha originato la perforazione (atrofia della mucosa, uso di cocaina, autoimmunità, ecc.). Se sospetti la presenza di una perforazione settale, ti consigliamo di effettuare una visita per accertare cause, sintomi e possibili rischi.
Per ricostruzione setto nasale perforato a Milano, richiedi un consulto con il Dr Pietro Palma a Milano.
Perforazioni Settali: panoramica veloce
| Tecnica Chirurgica: | - |
| Durata dell'Intervento: | - |
| Incisioni: | - |
| Anestesia: | - |
| Ricovero Ospedaliero: | - |
| Prima Medicazione: | - |
| Tempo di Riposo: | - |
| Tempo di Recupero Completo: | - |
| Assenza dal Lavoro: | - |
| Cura personale: | - |
| Posizione nel Sonno: | - |
| Esercizio Fisico: | - |
| Occhiali: | - |
| Dieta: | - |
| Protezione Solare: | - |
| Persistenza del Risultato: | - |
| Aspettative: | - |
| Costo della Rinoplastica: | - |
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DOMANDE FREQUENTI
Come viene condotta la prima visita?
La prima visita ha lo scopo di diagnosticare accuratamente il tuo naso esterno e interno valutando anche la tua storia clinica. Comprende una valutazione completa dei sintomi specifici legati al naso, un esame anatomico dettagliato del naso interno e un’analisi morfologica del naso esterno. Inoltre, verranno scattate fotografie professionali del tuo viso e del tuo naso per ulteriori analisi digitale.
La prima visita è gratuita?
La prima visita non è finalizzata alla vendita di un prodotto e quindi non può essere gratuita. Si tratta di una consulenza specializzata condotta da un esperto internazionale in rinoplastica, che utilizza tecnologie avanzate e dura circa 45 minuti in uno studio medico moderno, confortevole e ben attrezzato.
Quanto costa una rinoplastica?
Il costo di una rinoplastica varia per ogni caso, in base all’estensione dell’intervento e alla durata dell’operazione. Entro i primi 7 giorni successivi alla prima visita, ti verrà inviato un preventivo dettagliato via email, che ti fornirà una chiara comprensione dei costi associati.
Quale tecnica utilizzi?
La flessibilità chirurgica è la vera chiave della rinoplastica. Adatto la mia tecnica in base alle tue specifiche caratteristiche anatomiche e ai cambiamenti desiderati. Con la mia vasta e ultradecennale esperienza in rinoplastica, utilizzo l’approccio aperto (open) solo per malformazioni gravi o casi specifici di revisione. Ho sviluppato una vasta gamma di tecniche chiuse (endonasali) per affrontare in modo sicuro le diverse varianti dell’anatomia nasale. Per la maggior parte dei pazienti, preferisco la tecnica chiusa (endonasale) “multiportale” per rispettare l’anatomia nasale e ridurre al minimo l’invasività chirurgica non necessaria. Nei casi più complessi, posso utilizzare un approccio “ibrido” chiuso, che incorpora tecniche comunemente utilizzate nell’approccio aperto (come sutura e innesti) senza aprire completamente il naso.
È possibile intervenire sul setto nasale e sui turbinati durante la rinoplastica?
La rinoplastica spesso viene combinata con l’intervento sul setto nasale (settorinoplastica), poiché il setto svolge un ruolo funzionale fondamentale e contribuisce a frequentissimi problemi del naso esterno. Condizioni come un naso storto, gobba, punta cadente, lunghezza eccessiva del naso, eccessiva proiezione della punta nasale possono essere affrontate correttamente solo con una settorinoplastica. Inoltre, i turbinati inferiori, causa comune di ostruzione nasale, possono essere trattati nella stessa seduta. Le moderne tecniche endoscopiche consentono una gestione precisa e conservativa di queste strutture. È fondamentale che il tuo chirurgo rinoplastico abbia una formazione specialistica e un’esperienza significativa nel trattamento dei problemi del naso interno.
