[ chirurgia nasale a Milano ]
Naso Rotto
Ricostruzione del naso rotto: domande frequenti
La frattura del naso può essere il risultato di un trauma facciale diretto dovuto a risse, cadute, lesioni, sport di contatto e incidenti automobilistici. La rottura della cartilagine del naso provoca epistassi, dolore, gonfiore, lividi e deformità del naso. Inoltre, i traumi nasali possono causare problemi di respirazione soprattutto quando è coinvolta la rottura del setto con ostruzione nasale singola o bilaterale.
I pazienti che si ritrovano a fare i conti con un naso rotto possono avere molte domande. Come sistemare un naso rotto? È necessario un intervento di rinoplastica per riparare il naso rotto oppure basta aspettare e tornerà normale col tempo? Che tipo di intervento si può fare per riparare le ossa e/o le cartilagini nasali? E poi, quando bisogna preoccuparsi di possibili complicazioni a breve e lungo termine dopo un trauma nasale?
Prima di entrare nei dettagli dell’operazione rinoplastica per naso rotto, vorremmo sottolineare che la frattura nasale è una condizione grave che richiede una visita medica approfondita, soprattutto se sono presenti lesioni associate alla testa e al collo, emorragie nasali prolungate e ricorrenti, perdite nasali chiare e acquose, cambiamenti nella forma del naso combinati con difficoltà respiratorie.
Nei casi di traumi nasali di entità moderata, il medico può eseguire un riallineamento manuale del naso rotto. Tuttavia, nei casi più gravi, con distorsione della piramide nasale e difficoltà respiratorie associate, è necessario ricorrere alla rinoplastica per correggere i problemi sia funzionali che estetici determinati dalla cartilagine del naso rotta. La rinoplastica è l’unica procedura chirurgica efficace per ripristinare la forma e la funzione normali dopo un trauma nasale.
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Cartilagine naso rotto: cosa fare
La frattura nasale è la lesione facciale più comune che può verificarsi in seguito a cadute, incidenti automobilistici, risse e lesioni da sport di contatto. Statisticamente, colpisce gli uomini con una frequenza doppia rispetto alle donne e, nei casi più gravi, può far parte di un trauma multiplo alla testa e al collo. Le fratture del naso rotto di solito si presentano con danni estesi al ponte nasale (la parte ossea superiore del naso), alla cartilagine del setto nasale (la sottile parete che divide la cavità nasale in due parti) e alla membrana mucosa (il rivestimento interno delle cavità nasali). Cosa succede se ci si rompe il naso? Le possibili conseguenze di un trauma facciale includono:
- Deviazione del dorso, che può spostarsi con l’intera piramide nasale verso un lato del viso.
- Lacerazione del rivestimento mucoso del naso con conseguente epistassi. La causa dell’epistassi richiede un’attenta valutazione e trattamento medico. Il trauma nasale non deve mai essere sottovalutato, poiché può essere parte di una lesione più complessa della testa e del collo. Le emorragie nasali ricorrenti dopo un trauma devono essere studiate a fondo.
- Fratture del setto nasale con dislocazione ed ematoma settale (raccolta di sangue coagulato all’interno del setto nasale). Questa condizione richiede un drenaggio chirurgico immediato per prevenire ulteriori gravi complicazioni come l’ascesso nasale. Se non trattato o sottovalutato, l’ascesso nasale può portare alla lisi della cartilagine settale con assenza di supporto cartilagineo, da cui può scaturire un difetto estetico e funzionale molto sgradevole noto come naso a sella che può essere trattato solochirurgicamente.
- Fratture del setto nasale con conseguente deviazione dello stesso. La deviazione del setto rotto può essere unilaterale o bilaterale e può verificarsi a diversi livelli nelle fratture multiple del setto. Il persistere di problemi respiratori dopo un trauma, con sollievo dopo l’uso di decongestionanti, dovrebbe essere un’indicazione per la chirurgia del setto rotto.
Se desideri avere un’idea più chiara del costo dell’intervento al setto nasale rotto, puoi contattare il nostro studio e fissare un appuntamento con il dottor Pietro Palma, specialista in rinoplastica e rinosettoplastica maschile e femminile.
Traumi nasali: quando rivolgersi al medico per naso rotto
Se hai subito un trauma facciale di qualsiasi tipo, indipendentemente dal modo in cui è avvenuto, la prima cosa da fare è consultare un medico. Mai sottovalutare i traumi alla testa e al collo. Solo uno specialista può valutare correttamente le condizioni del naso esterno e interno, l’ostruzione nasale, le fonti di sanguinamento e le tue condizioni generali. In caso di trauma facciale accompagnato da forte mal di testa, perdita temporanea di coscienza, nausea e vomito, sanguinamento nasale abbondante e perdite nasali chiare e acquose, è necessario recarsi immediatamente al pronto soccorso. Non sottovalutare mai la gravità e la pericolosità del trauma facciale e non esitare a richiedere il consulto immediato di un medico.
Naso rotto e rinoplastica: cosa c’è da sapere
Non sempre è necessario ricorrere alla chirurgia per ricomporre un naso rotto. Il caso di più semplice trattamento è quello in cui le ossa non risultano dislocate. Le fratture nasali minori senza spostamento osseo possono guarire spontaneamente con la sola applicazione locale di ghiaccio e analgesici. Ma non tutti i pazienti sono così fortunati: altre condizioni richiedono l’intervento del medico o del chirurgo per riallineare la piramide e/o il setto nasale fratturato.
Riallineamento manuale del naso rotto
In caso di trauma nasale con spostamento di ossa e cartilagine, è possibile applicare un riallineamento manuale (riduzione delle ossa nasali) purché si intervenga nel periodo post-traumatico acuto (entro i primi 14 giorni dal trauma). Qui contano il tempo e la complessità della frattura. Prima si può fare, meglio è. L’intervento può essere eseguito in anestesia locale o con sedazione endovenosa, riallineando la piramide nasale rotta con le dita o con l’applicazione di alcuni strumenti chirurgici. L’intervento si conclude con posizionamento dei tamponi nasali e una medicazione esterna per fissare la piramide nasale in posizione. Tradizionalmente il gesso esterno viene tenuto in posizione per 2 settimane.
Operazione chirurgica naso rotto
Quando è necessaria la chirurgia per correggere un naso rotto? L’operazione di rinoplastica naso rotto può essere necessaria nei casi in cui il trauma coinvolge il setto nasale causando difficoltà respiratorie, fratture nasali gravi e/o multiple, oltre che nei casi in cui l’intervento non si sia avvenuto entro i 14 giorni dal trauma (trattamento ritardato della frattura). La rinosettoplastica post-traumatica può essere eseguita con un approccio endonasale (rinoplastica chiusa), aperto (rinoplastica open) o ibrido (rinoplastica ibrida).
Un aspetto molto particolare e delicato di questo intervento è la correzione del setto nasale, noto come settoplastica. Le corrette manovre chirurgiche consentono a un chirurgo esperto non solo di medializzare il setto nasale rotto, ristabilendo la normale respirazione nasale, ma anche di ripristinare il sostegno del naso esterno che, in combinazione con altre tecniche come l’osteotomia, porta al risultato estetico desiderato.
Quanto costa operarsi il naso rotto?
Il costo di una rinoplastica post-traumatica dipende da una serie di fattori tra cui la gravità del trauma nasale, l’eventuale coinvolgimento del setto, l’approccio chirurgico, il tipo di anestesia, la possibile necessità di innesti per sostituire la cartilagine del naso rotto e la durata complessiva dell’intervento. Se desideri maggiori informazioni in merito alle procedure necessarie per raddrizzare, ricostruire o rimodellare un naso rotto e in generale sui costi della rinoplastica, richiedi un appuntamento con il Dr Pietro Palma e potrai ricevere un preventivo preciso. Inoltre, puoi visitare la nostra galleria di immagini per vedere alcuni risultati dei nostri interventi e apprezzare le differenze tra prima e dopo la rinoplastica naso rotto.
Intervento chirurgico al setto rotto: riparare vecchie fratture con la rinoplastica
A volte le fratture del setto passano inosservate ai pazienti. Possono verificarsi nella prima infanzia con le cadute dei bambini che stanno imparando a camminare ma anche in altre circostanze. Le conseguenze di questi vecchi traumi possono restare silenti finché, con la crescita del viso o sotto l’influenza di forze vettoriali facciali, non si manifestano sotto forma di setto storto o deviato.
E a questo punto possiamo legittimamente chiederci come ci si accorge di avere un setto deviato. Una delle principali manifestazioni cliniche di questa condizione è la persistente insufficienza respiratoria unilaterale o bilaterale. Per questi pazienti, la rinoplastica può essere l’unica soluzione efficace per ripristinare la respirazione nasale, anche anni o decenni dopo la frattura del setto.
La rinoplastica, la rinosettoplastica e anche la settoplastica pura sono interventi di duplice utilità per ripristinare la funzionalità e l’estetica.
Rinoplastica post-traumatica: differenze tra uomo e donna
Qualsiasi trauma facciale può avere conseguenze funzionali e/o estetiche. Nel riallineamento nasale post-traumatico e nella ricostruzione della piramide nasale osteo-cartilaginea, uno degli aspetti fondamentali è la scelta del chirurgo giusto.
Come abbiamo visto, i traumi facciali e di conseguenza le fratture nasali interessano in misura statisticamente più significativa la popolazione maschile. Rinoplastica maschile e rinoplastica femminile hanno gli stessi strumenti tecnici nell’esecuzione, ma differiscono nell’analisi preoperatoria del viso, poiché volti maschili e femminili si valutano in base a criteri estetici differenti. Gli stessi valori valgono per la rinoplastica post-traumatica. Un chirurgo esperto deve prestare particolare attenzione alla valutazione preoperatoria del paziente, poiché una mancanza di cura e precisione in questa fase cruciale può avere un effetto drammatico sul risultato della rinoplastica.
La nostra regola principale nella rinoplastica maschile è “Mai dare a un uomo un naso da donna”. In alcuni casi, la tendenza moderna a creare un naso piccolo con resezioni aggressive e punta all’insù come nel naso francese, può risultare fuori luogo in un paziente uomo, causando un enorme impatto psicologico con una profonda mancanza di riconoscimento personale. Inutile dire che i cambiamenti drastici di una rinoplastica non preparata ed eseguita con le dovute attenzioni possono essere irreversibili.
Il Tuo chirurgo per la rinoplastica naso rotto a Milano
Con un solido background professionale e oltre 30 anni di esperienza nel campo della rinoplastica maschile e femminile, il Dr Pietro Palma ha acquisito una conoscenza approfondita delle strutture interne ed esterne del naso. La sua esperienza e le sue conoscenze nel campo della rinoplastica consentono al Dr Pietro Palma e alla sua equipe di sviluppare un piano di trattamento personalizzato in base all’anatomia del viso e ai desideri di ciascun paziente.
Se ti sei rotto il naso e vorresti sapere cosa può fare per te la rinoplastica post-traumatica, consulta la nostra galleria di interventi chirurgici naso rotto – prima e dopo. Se invece desideri maggiori informazioni sulla procedura e sul costo della chirurgia del naso rotto, fissa un appuntamento presso la nostra clinica di rinoplastica a Milano.
Naso Rotto: panoramica veloce
| Tecnica Chirurgica: | - |
| Durata dell'Intervento: | - |
| Incisioni: | - |
| Anestesia: | - |
| Ricovero Ospedaliero: | - |
| Prima Medicazione: | - |
| Tempo di Riposo: | - |
| Tempo di Recupero Completo: | - |
| Assenza dal Lavoro: | - |
| Cura personale: | - |
| Posizione nel Sonno: | - |
| Esercizio Fisico: | - |
| Occhiali: | - |
| Dieta: | - |
| Protezione Solare: | - |
| Persistenza del Risultato: | - |
| Aspettative: | - |
| Costo della Rinoplastica: | - |
Guarda la Galleria Prima & Dopo
Storie Vere Di Rinoplastica: Recensioni Autentiche Dei Nostri Pazienti Di Chirurgia Nasale
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DOMANDE FREQUENTI
Come viene condotta la prima visita?
La prima visita ha lo scopo di diagnosticare accuratamente il tuo naso esterno e interno valutando anche la tua storia clinica. Comprende una valutazione completa dei sintomi specifici legati al naso, un esame anatomico dettagliato del naso interno e un’analisi morfologica del naso esterno. Inoltre, verranno scattate fotografie professionali del tuo viso e del tuo naso per ulteriori analisi digitale.
La prima visita è gratuita?
La prima visita non è finalizzata alla vendita di un prodotto e quindi non può essere gratuita. Si tratta di una consulenza specializzata condotta da un esperto internazionale in rinoplastica, che utilizza tecnologie avanzate e dura circa 45 minuti in uno studio medico moderno, confortevole e ben attrezzato.
Quanto costa una rinoplastica?
Il costo di una rinoplastica varia per ogni caso, in base all’estensione dell’intervento e alla durata dell’operazione. Entro i primi 7 giorni successivi alla prima visita, ti verrà inviato un preventivo dettagliato via email, che ti fornirà una chiara comprensione dei costi associati.
Quale tecnica utilizzi?
La flessibilità chirurgica è la vera chiave della rinoplastica. Adatto la mia tecnica in base alle tue specifiche caratteristiche anatomiche e ai cambiamenti desiderati. Con la mia vasta e ultradecennale esperienza in rinoplastica, utilizzo l’approccio aperto (open) solo per malformazioni gravi o casi specifici di revisione. Ho sviluppato una vasta gamma di tecniche chiuse (endonasali) per affrontare in modo sicuro le diverse varianti dell’anatomia nasale. Per la maggior parte dei pazienti, preferisco la tecnica chiusa (endonasale) “multiportale” per rispettare l’anatomia nasale e ridurre al minimo l’invasività chirurgica non necessaria. Nei casi più complessi, posso utilizzare un approccio “ibrido” chiuso, che incorpora tecniche comunemente utilizzate nell’approccio aperto (come sutura e innesti) senza aprire completamente il naso.
È possibile intervenire sul setto nasale e sui turbinati durante la rinoplastica?
La rinoplastica spesso viene combinata con l’intervento sul setto nasale (settorinoplastica), poiché il setto svolge un ruolo funzionale fondamentale e contribuisce a frequentissimi problemi del naso esterno. Condizioni come un naso storto, gobba, punta cadente, lunghezza eccessiva del naso, eccessiva proiezione della punta nasale possono essere affrontate correttamente solo con una settorinoplastica. Inoltre, i turbinati inferiori, causa comune di ostruzione nasale, possono essere trattati nella stessa seduta. Le moderne tecniche endoscopiche consentono una gestione precisa e conservativa di queste strutture. È fondamentale che il tuo chirurgo rinoplastico abbia una formazione specialistica e un’esperienza significativa nel trattamento dei problemi del naso interno.















































