Naso a patata o a punta larga: correzione chirurgica

Che cos’è un naso a patata? Questo termine indica un tipo di naso dalla punta voluminosa, larga e tondeggiante. Ma i nasi a patata non sono tutti uguali né vanno trattati tutti allo stesso modo. Possiamo avere un dorso nasale sottile e lineare che termina con una graziosa punta a patatina, oppure avere una punta nasale larga e voluminosa in pazienti con un dorso che può essere sia stretto che largo. E’ evidente che queste tre situazioni anatomiche richiedono soluzioni chirurgiche differenti perché le dimensioni della punta devono essere in armonia con la larghezza di radice, volta osteocartilaginea e pareti laterali ossee. Anche le ali nasali contribuiscono ad accentuare o minimizzare le dimensioni della punta, a seconda che siano molto spesse oppure sottili. Diverso ancora il caso del naso bulboso, dove la punta larga e irregolare presenta pelle spessa, pori dilatati, talvolta con evidenza di numerose teleangectasie. Non è infrequente che nasi bulbosi vadano incontro a una malattia della pelle detta rosacea.

Ad oggi, la correzione del naso a patata è esclusivamente chirurgica. La chirurgia estetica naso a patata necessità di un’adeguata valutazione anatomica seguita da una approfondita analisi estetica per discutere preliminarmente con il paziente il possibile risultato di un intervento, che può essere limitato alla punta oppure più esteso nel caso la punta larga sia uno dei diversi inestetismi che il paziente desidera correggere. Inoltre, anche se di per sé non comporta problematiche di salute, una punta nasale larga, ispessita o bulbosa può causare notevoli disagi psicologici nella persona: in questi casi, la riduzione del naso a patata può migliorare la qualità della vita della persona.

Quando il difetto riguarda la sola punta nasale, è possibile intervenire con una rinoplastica punta del naso che risulta ovviamente meno invasiva della rinosettoplastica completa poiché non comporta manovre chirurgiche né sulle strutture ossee della piramide nasale né sul setto nasale. La rinoplastica naso a patata ha come obiettivo la modifica di dimensione e conformazione delle cartilagini della punta (dette anche cartilagini alari).

In ogni caso, la chirurgia naso a patata è un’operazione tecnicamente complessa perché la modifica della curvatura delle cartilagini alari è una procedura sfidante per il chirurgo che deve evitare eccessi di restringimento o pinzature delle pareti alari che, oltre che a provocare un visibile inestetismo con un look da “naso rifatto”, possono anche causare seri disturbi respiratori, tra l’altro ardui da correggere con una chirurgia di seconda battuta. Se desideri rifare un nasino o un nasone a patata a Milano, richiedi un consulto con il Dr. Pietro Palma. Lo specialista in rinoplastica uomo e donna ti aiuterà a individuare il percorso più indicato per aiutarti a ritrovare un aspetto soddisfacente e una sana autostima qualunque sia la tu età.

Come sappiamo, esistono innumerevoli tipi di nasi che possono risultare più o meno gradevoli dal punto di vista estetico. La anomalia più frequente è rappresentata dal naso con la gobba o naso aquilino in cui il problema interessa principalmente il dorso nasale ed eventualmente anche la posizione della columella. Invece nei nasi dalle punte larghe l’imperfezione riguarda la parte terminale della piramide nasale.

Non di rado un nasone a punta larga e tondeggiante conferisce un’immagine buffa o poco aggraziata al paziente. Le cause di questa conformazione nasale sono da ricercare nella forma, dimensioni e curvatura delle cartilagini alari. E’ tuttavia frequente che l’estremità nasale è larga e grossa anche per un eccesso di spessore del rivestimento cute/sottocute della punta nasale.

Come abbiamo visto, in alcuni casi il problema può essere accentuato da una patologia dermatologica nota come acne rosacea.

Soffermiamoci brevemente sulle caratteristiche dei nasi bulbosi.

Non è molto frequente che il paziente richieda esclusivamente la correzione del naso a patata. La situazione più frequente è quella di nasi a punta larga e irregolare, dorso con una gobba più o meno pronunciata ed eccesso di larghezza sia della volta nasale che della base ossea.

Nei casi in cui l’unico difetto da correggere riguardi la punta nasale larga piatta e non vi siano problemi a carico della struttura ossea, il chirurgo può eseguire una rinoplastica parziale. A differenza della rinoplastica completa, la correzione punta nasale a patata non richiede la frattura delle ossa né la correzione del setto nasale. Pertanto non è necessario usare tamponi nasali né archetti di contenzione sul dorso nasale per proteggere la zona operata.

Nella rinoplastica naso a patata, il chirurgo esegue una scultura chirurgica di quattro elementi delle cartilagini alari: volume, definizione, curvatura e relazione reciproca. L’obiettivo della chirurgia nasi a patata è di rendere la punta nasale armonica rendendola più piccola, più definita e meno tonda. In alcuni casi selezionati, si effettuano manovre di “sgrassamento” sottocutaneo che devono essere eseguite con molta cautele per non danneggiare la vascolarizzazione della punta nasale.

Sappiamo che il profilo ha un’importanza determinante nell’equilibrio dei lineamenti del viso. Ridurre la dimensione del naso determina una diversa percezione delle altre componenti del viso. Ecco perché la procedura della rinoplastica di riduzione della punta nasale è molto delicata e deve tenere in considerazione il volto nel suo insieme.

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