Ringiovanire con una rinoplastica dopo i 40 anni: è davvero possibile?

Oggi sono sempre più numerosi i pazienti uomini e donne che decidono di sottoporsi a una rinoplastica a 40 anni, ma anche a 50 e oltre. I/le pazienti ultraquarantenni spesso non si limitano a una rinoplastica funzionale correttiva perché giustamente ritengono che un cambiamento di forma e dimensioni del naso (soprattutto allungamento del naso e caduta della punta) sia fondamentale nel mascherare gli effetti dell’invecchiamento facciale. La rinoplastica del naso maturo consente di intervenire non solo sui cedimenti dei tessuti molli,  ma anche di stabilizzare nel medio periodo gli effetti della chirurgia.

Forse non ci hai mai pensato, ma le dimensioni del tuo naso possono rivelare molto più di quanto vorresti far sapere sulla tua vera età. Con il passare degli anni, e in particolare dopo i 40, il complesso apparato ligamentoso  del terzo inferiore del naso perde tonicità, le cartilagini si distanziano progressivamente l’una dall’altra, le componenti ossee diventano più fragili, e il rivestimento di pelle e tessuti molli subiscono fenomeni regressivi, molto variabili da soggetto a soggetto. Queste modifiche modificano forma e dimensioni del naso: la punta cede, la columella si allunga, l’angolo naso-labiale diventa sempre più acuto, la gobba diventa più evidente.

Ecco quindi che donne che in gioventù vantavano un grazioso nasino alla francese o un delizioso nasino a patatina, a 40, 50 o 60 anni possono ritrovarsi con un “nasone”, più lungo, più largo e più cadente rispetto al naso dei 20 anni. Non solo lifting e filler di acido ialuronico, dunque: la nuova frontiera della chirurgia anti-age è la rinoplastica a 50 anni. Naturalmente, prima di eseguire una rinoplastica su pazienti di 40, 50, 60 o 70 anno, il chirurgo appurerà lo stato di salute della persona attraverso una serie di scrupolosi controlli medici. Questa accurata valutazione pre-operatoria viene attuata in qualsiasi rinoplastica e settoplastica, inclusa la chirurgia nasale correttiva negli adolescenti, ma è ancora più importante nel caso della rinoplastica a 60 anni.

Se desideri apparire più giovane, prendi in considerazione la possibilità di sottoporti a una rinoplastica antietà a 55-60 anni. Prendi appuntamento col chirurgo specialista esclusivo in rinoplastica per maggiori informazioni sulla tua rinoplastica anti age a Milano.

Quando si parla di chirurgia, è sacrosanto e legittimo che le persone abbiano molte curiosità. Tra le domande più frequenti rientrano indubbiamente quelle sui costi della rinoplastica e quelle sull’età minima e massima per sottoporsi a una procedura di rimodellamento chirurgico del naso. Quando si parla di rinoplastica adolescenti, infatti, la domanda riguarda l’età minima. Quando invece parliamo di ritocchi antietà, si vuole sapere qual è l’età massima per la chirurgia. Dunque, ci sono limiti di età per la rinoplastica?

• Per quanto riguarda l‘età minima, generalmente per operarsi si consiglia di attendere che il naso abbia concluso il suo processo di formazione. Stando alla letteratura medica, la struttura nasale raggiunge il 90% del suo sviluppo più precocemente per le ragazze (entro i 13-14 anni) e più per i ragazzi (intorno ai 15-16 anni). In realtà, secondo alcune autorevoli scuole non esiste un’età minima per operare perché in caso di traumi nasali severi che determinano una ostruzione nasale di grado elevato è consigliabile operare anche al di sotto dei 13 anni per migliorare la respirazione e minimizzare alterazioni strutturali del palato). Pertanto, la decisione di operare il naso in età pediatrica presenta una serie di complessità che vanno valutate a 360°. E’ indispensabile affidarsi a chirurghi che abbbiano maturato esperienze solide ultradecennali per questa categorie di pazienti.  In ogni caso, salvo particolari eccezioni, è generalmente consigliabile attendere i 14 anni per le ragazze e i 15 per i ragazzi che desiderano modificare forma e dimensioni del naso.
• E invece l’età massima per la rinoplastica? Statisticamente,  nella stragrande maggioranza dei casi questa operazione viene effettuata da persone di ambo i sessi che non hanno superato il 60° compleanno. Ma è solo una media statistica. In realtà, aumentano sensibilmente i pazienti che affrontano questa chirurgia dopo i 60 e anche i 70 anni, con risultati piacevoli a fronte di rischi e complicazioni minimi o inesistenti. Naturalmente, per poter effettuare una rinoplastica fino a 55 anni è indispensabile che il paziente sia in buono stato di salute e che la pelle del suo viso abbia conservato una buona elasticità. Queste sono le condizioni che permettono di raggiungere risultati migliori.

Se desideri rivederti con un naso più aggraziato e che comunque non potrà mai essere il nasino dei tuoi 20 anni o se stai aspettando da una vita di rifarti il naso ma non hai ancora trovato il coraggio, c’è una buona notizia per te. Anche a 40, 50, 60 o 70 anni non è troppo tardi per la chirurgia. La rinoplastica antietà ti permette di restituire freschezza a un viso non più giovane, assicurandoti anche una serie di miglioramenti nella funzione respiratoria a riposo o in attività.

Se necessario, infatti, il chirurgo che esegue l’operazione potrà valutare l’opportunità di correggere delle anomalie conferendo un duplice vantaggio all’intervento. L’importante è sempre scegliere con attenzione a chi rivolgersi per la tua rinoplastica dopo i 50 anni. A Milano, puoi contare sui quasi trent’anni di iper-specializzazione esclusiva in chirurgia nasale del Prof. Pietro Palma, per farti ottenere l’aspetto che hai sempre desiderato, anche dopo i 40, 50, 60 e 70 anni.

Contatta i nostri uffici e richiedi un incontro conoscitivo per una rinoplastica antietà a 40 o più anni a Milano.